Un Major di soddisfazioni. O quasi

ASCOLI PICENO - Tre ascolani tra i primi 64 al Major di Bologna, il torneo internazionale in Italia più importante dell’anno. Una trasferta ricca di soddisfazioni per i bianconeri del Subbuteo Club Ascoli che in terra emiliana domenica scorsa (29 maggio) sono andati oltre ogni più rosea aspettativa. In un torneo a cui hanno partecipato circa 120 iscritti, tra cui i più forti giocatori del mondo, Augusto Vagnoni e Giancarlo e Giuseppe Silvestri si sono arresi soltanto ai 32esimi di finale, al cospetto di atleti di valore internazionale. Vagnoni e Giancarlo Silvestri sono stati eliminati dai campioni del mondo Bolognino (Napoli) e Mattiangeli (Perugia), Giuseppe ha ceduto a Saverio Bari, colonna della pluridecorata Reggiana. La speranza era che almeno uno della pattuglia bianconera superasse la prima fase, invece sono stati in tre a centrare l'obiettivo. E con un pizzico di fortuna anche Ciabattoni ce l'avrebbe fatta, peccato che nella gara decisiva sia stato battuto di misura dall'esperto Pinausi. Per l'esordiente Riccardo Luciani, l'approccio con il calcio da tavolo "che conta" non poteva non essere difficile, ma il giovanissimo bianconero, da poco avvicinatosi alla disciplina, non ha mostrato timori contro giocatori blasonatissimi, palesando margini di miglioramento davvero notevoli. Per i bianconeri quello di Bologna è il miglior risultato degli ultimi due anni, da quando cioè hanno ripreso l’attività.
Meno bene era andata il sabato nella competizione a squadre, dove lo Sca era stato battuto 3-1 da Reggiana e Firenze (sempre Vagnoni a punto), ma va detto che l’Ascoli per una defezione dell'ultima ora si era presentato con soli tre giocatori, invece dei quattro previsti, un esordiente ed un Giuseppe Silvestri in condizioni fisiche molto precarie. Le prestazioni di Bologna frutteranno comunque ai bianconeri punti preziosi per le classifiche nazionali sia individuali che a squadre.