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mercoledì, settembre 16, 2009

L'occhio indiscreto del Capitano... le pagelle

Ciabba: Concentratissimo contro Corradi e Pecchioli, riesce a mantenersi calmo pur subendo, specialmente da quest’ultimo, un ritorno come minimo esplosivo. Nel torneo a squadre becca tre gol contro un Croatti che di solito, dopo il due a zero, non è più concentrato. Un gol, quindi, poteva essere evitato. Due pareggi, comunque, che sono ORO 24 carati per il raggiungimento della semifinale.
Nell’individuale cede per 2-0 contro un Dogali avvelenato per una sconfitta recente in amichevole. Dimostra, con questo risultato, di non essere ancora pienamente consapevole dei propri mezzi. Pareggio evitabilissimo quello nel girone contro Anderlini e subito dopo vittoria convincente contro il forte Colpani. Potrebbe battere anche Balboni (anche lui però in giornata di grazia) ma subisce il gol subito e non riesce ad infilare il ferrarese… Voto: 7,5

Capelli: identico discorso per l’Indiano, che è bravissimo a rimontare nientepopodimenoché l’ex CT della Nazionale Galeazzi e a tenere a bada un Bonciani in nettissima crescita (quest’anno Firenze punterà parecchio su di lui…). Imbattuto a squadre. Nell’individuale, sconfitta contro Arca, che sarà poi il vincitore del Veteran, di misura. Grandissima e larga vittoria contro un sempre pericoloso Marinucci, che dopo quella sconfitta non sa con chi prendersela e va a rompere l’anima al capitano per aver dato un calcetto ad una barriera che cadeva anche solo soffiandogli…. Sconfitta onorevole di misura contro un melmoso Porro. Anche lui deve essere più consapevole della propria forza. Crescerà ancora molto. Mezzo voto in meno per le “strane” richieste di non schieramento fatte al proprio capitano… Voto: 7

Pizzo: esordio in maglia bianconera in grande stile, nonostante una preparazione estiva da considerarsi insufficiente. A squadre, pareggio con un superostico Torano, che inchioda sullo 0 a 0. Nel torneo individuale si intristisce, come il capitano, per il girone vergognoso in cui è inserito (4 ascolani in 16 gironi: come si fa a non evitare lo scontro fratricida?!?!?… mah!). Stecca contro il capitano, più allenato e più “cattivo”, prendendo un gol alla Benny Hill (con inclusa musichetta ridicola…): cross improbabile dalla lunetta del calcio d’angolo con la palla che, anziché dirigersi verso il dischetto del calcio di rigore, colpisce la stecca del portiere incustodito e rotola dentro….. Secondo gol beccato in contropiede dopo un facile gol mancato. Pareggio successivo con Volpi che sfrutta una delle pochissime occasioni (se non l’unica) avute. Oltre all’allenamento, ci si attende più cattiveria nelle prossime uscite (vedi rigore concesso e non accettato contro Torano stesso….. ((((((che non abbia più a ripetersi))))))(tra parentesi)). Arrugginito, ma presente. Voto: 6

Flamo: che dire? Mazzeo e Peluso vinti a mani basse e sconfitta contro “marpione” Di Vincenzo. A squadre una sicurezza su cui contare. Il capitano ne va fiero. All’individuale grande, anzi grandissima partita contro Stefanino Buono (provate a pensare cosa sarebbe il Flamo con la metà degli allenamenti di Stefanino). Due vittorie a mani basse contro avversari abbastanza facili e sconfitta contro un sontuoso Pochesci (l’ho arbitrato io contro Di Vincenzo: partita vinta 2 a 0 giocando malissimo, con due soli spunti di rilievo: i due gol appunto). Pilastro dello SCA. Voto: 7

Vagnoni: il capitano parte male, come in tutti i tornei. A squadre soffre Iorio che dopo 5 minuti vince già 2 a 0. Partita finita. Vince senza sudare (a parte una o due traverse esterne) contro un sempre ostico Faraoni. Si fa rimontare contro un appannato Apollo da 1-0 a 1-1 e da 2-1 a 2-2 (anche se l’appannato Apollo nell’individuale perde di misura contro Buono per 2-1 dopo essere stato in vantaggio per quasi tutta la partita…). L’indomani, depuratosi dagli idrocarburi intestinali che l’hanno tormentato tutta la notte, dopo un’epica e rumorosa battaglia con il Flamo, sempre nell’individuale fa valere il suo spietato agonismo, anche se non riesce (e ci ha provato in tutti i modi) a raddoppiare su Volpi. Agonismo che gli annebbia il cervello al punto da non rendersi conto che un 2-1 contro il Pizzo sarebbe stato un atto dovuto… Pessimo fornaio, quindi. Ai sedicesimi soffre il caldo nell’angolo peggiore del “pallone” sito nel quartiere Lame. Si fa rimontare il vantaggio iniziale da Di Gennaro, avversario più che abbordabile e solo successivamente il solito agonismo lo grazia con due reti in un minuto a chiudere la partita. Agli ottavi incontra Calonico e anche qui segna solo grazie ad una svista clamorosa dell’avversario che, al termine di una sua azione d’attacco, si accorge che due o tre minuti prima aveva rimesso a posto un difensore anziché il portierino… (!?!?!?!). Gol a porta vuota con Batistuta che rotola felice dentro la porta con tutta la pallina. Subisce il pari con un mancato cambio (erroraccio dell’arbitro). Al sudden death rischia di capitolare, ma il Calonico non gira granché. Segna il golden goal con freddezza a 4 minuti dai tiri piazzati. Ai quarti, brutta partita con Croatti. Sotto di due gol già nel primo tempo, ha buone occasioni, tutte concesse dall’avversario (come quelle dei gol, comunque) ma non le sfrutta, anche per la bravura dell’“estemporaneo” portiere (parava posizionato sempre dentro la linea di porta). Fantasioso e veloce, ma anche lui arrugginito. Mezzo voto in meno per l’improvvisa flatulenza. Voto: 6,5

martedì, settembre 15, 2009

Si riparteeeeeeee!!!!


Lo SCA riparte dalla città delle due torri e si rimette in moto alla grande!
L’occasione é il ritorno nel circuito FISCT dello storico torneo OPEN di Bologna, lo SCA si presenta con CAPELLI – CIABATTONI – FLAMINI – PIZZOLATO – VAGNONI.
Sabato nel torneo a squadre siamo inseriti nel gruppo con Stella Artois MI e Bologna Tigers C. Tutto sommato non è malaccio…
Ci sbarazziamo dei volenterosi bolognesi (in 3) per 4-0, quindi affrontiamo i meneghini per la leadership del girone. Prima tiratina d’orecchie al capitano che non coglie la sorpresa del 3-0 dello Stella sui bolognesi, che ci permette di centrare il 1° posto anche col pareggio. Ma forse questa gaffe involontariamente ci favorisce… scendono in campo il Ciabba e l’Indiano, proprio per testare la loro affidabilità in un match particolarmente ostico.
Giochiamo un grande incontro. Flamo s’impone su Mazzeo, Ciabba inchioda Corradi sull’1-1, l’Indiano ha la forza di rimontare Galeazzi e pareggiare anche lui per 1-1, il Capitano subisce invece il furore di Iorio e perde malamente 4-1. Non importa, siamo primi e evitiamo il barrage.
Aspettiamo alla finestra i nostri avversari ai quarti di finali e ci toccano i “cugini” del Firenze.
Confermiamo la stessa formazione e non c’è storia!
Vinciamo 2-0 ma per larghi tratti siamo sopra di tre lunghezze con una differenza reti ampiamente rassicurante.
In semifinale siamo consapevoli che ci toccherà un osso duro, ma siamo l’unica compagine di B ad essere approdata sino a questo punto…
Peschiamo Bologna Tigers A e non ci scoraggiamo.
Ritorna nel quartetto il Pizzo e l’Indiano si accomoda in panchina. Gli accoppiamenti ci soddisfano: Ciabattoni-Croatti, Flamini-Di Vincenzo, Pizzolato-Torano F. e Vagnoni-Apollo.
Ci arrendiamo senza sfigurare. Sempre in partita, la svolta avviene quando il Ciabba becca il 2-0 alla sirena del 1° tempo, quando perde il solo Flamo ma di misura. All’inizio della ripresa il Capitano passa in vantaggio, il Pizzo controlla il suo incontro ma Ciabba becca il 3-0 che taglia le gambe. Perdiamo alla fine per 2-0 ma… “va bene lo stesso!”
Nell’individuale giochiamo tutti il torneo OPEN tranne l’Indiano che fa visita ai vecchietti.
I gironi di qualificazione sono tutti abbordabili, considerato anche che la formula non prevede i barrage e che quindi si qualificano ai 16i i primi due. Ma lo scempio è il girone in cui capitano il Capitano e Pizzo. Non occorre la laurea a Princeton per capire che è una stronzata…
Nei gironi della competizione VETERAN l’Indiano pesca l’ostico Arca, perde di misura ma approda ugualmente ai quarti.
Nell’OPEN passiamo tutti tranne il Pizzo, ma quello che succede è una commedia di Woodie Allen… come da regolamento primo match fratricida, con Augusto che chiude con un rocambolesco 2-0 una partita irreale, poi il Pizzo si divora un centinaio di nitide occasioni contro Volpi e chiude così meritatamente sull’1-1. Nell’ultima partita l’onestà intellettuale del Capitano fa sì che non dilaghi contro il suo avversario per favorire il Pizzo: finisce 1-0, lo SCA non sforna biscottini caldi caldi…
Ai 16i non troviamo particolarmente ostici, tranne forse il Ciabba che pesca Colpani ma si impone 2-1. Avanziamo compatti agli 8i, ma cominciano i problemi… il Flamo becca Daniele Pochesci e chiude la sua trasferta con un divertente 0-2 dopo una bella partita, il Ciabba becca il gol subito contro Balboni e rimane invischiato tra le ragnatele del ferrarese, un Capitano nervoso vince contro Calonico al sudden death.
Tornando al torneo VETERAN, l’Indiano trova ai 4i Marinucci e conferma il suo stato di grazia passando il turno per 3-1. In semifinale contro il melmosissimo Porro, complice anche un arbitraggio non proprio all’altezza, perde 1-0 con l’unico tiro in porta dell’avversario. Deve solo prendere consapevolezza dei propri mezzi, che sono cresciuti tanto rispetto alla scorsa stagione, per centrare traguardi molto più ambiziosi!
Ai 4i Augusto incontra Croatti e si arrende così l’ultimo avamposto dello SCA, giocando così così…
Scaldiamo i motori, si torna a casa ma se questo è l’inizio ci sarà da divertirsi…C’è nell’aria la netta sensazione che il vento è cambiato, che la squadra è più quadrata e soprattutto molto maturata. Attendendo l’esordio dei fratelli Silvestri e il ritorno del figliol prodigo Santanicchia non possiamo che essere ottimisti!