A Ferrara conferme e primi podi
FERRARA - La splendida Ferrara porta ancora fortuna ai bianconeri, che pur alternando alti e bassi, comprensibili in ogni avvio di stagione, portano a casa alcuni risultati importanti. Il primo è senza dubbio quello della grande ed entusiasta partecipazione. Il sabato il torneo a squadre e domenica ben otto atleti agli individuali. Segno di grande vitalità per il club Piceno, che pure ha dovuto rinunciare ad elementi importanti nella competizione a squadre. Il secondo aspetto positivo è stato senza dubbio l'esordio di Cesare Santanicchia. Il suo inserimento è avvenuto con una naturalezza quasi sconcertante ed il feeling con il resto della squadra è stato immediato. E siccome sul suo valore tecnico non c'erano dubbi...
TORNEO A SQUADRE
Il quinto posto finale è più che soddisfacente. Resta il piccolo rammarico di aver perso la prima partita con Ferrara. Se solo uno dei tanti attacchi di Cesare si fosse concretizzato nel 3-3 (contro Subazzoli) o Giuseppe avesse "tenuto" con Volpi l'1-0 senza subire il pareggio, sarebbe arrivato un 1-1 complessivo che avrebbe consentito ad Ascoli di passare il primo turno in testa al girone e di trovare ai quarti Bergamo e non Milano. Ma tant'è. Dopo la sconfitta con Ferrara (2-1), la squadra ha reagito. Ha inflitto un perentorio 3-1 a Bologna e ha battuto le sorprendenti Fiamme Gialle per 2-1 dopo una partita intensa ed a tratti accesa. Con Milano non c'è stata storia, anche se Vagnoni ha reso la vita dura a Corradi e, soprattutto, Santanicchia ha rifilato un meritato 2-0 a Iorio. Ascoli a Ferrara cercava una conferma sulle sue potenzialità, conferma che è arrivata, anche in considerazione che alla squadra mancavano due elementi importanti come Giancarlo Silvestri e Stefano Flamini.
INDIVIDUALI
Maledetti tiri piazzati. Sono costati l'eliminazione a Vagnoni, Ciabattoni e Giuseppe Silvestri. Augusto li ha persi contro Venturello per stabilire il primato del girone e di nuovo contro Quattrini (dopo uno splendido 2-2) ai sedicesimi di finale. Luca è stato beffato - dopo il 2-2 nei tempi regolamentari - da Righetto al barrage (dopo aver vinto nel girone con Cipro e perso con Melia), Giuseppe invece ha ceduto (sempre ai piazzati) al barese Bombacigno (aiutato da una clamorosa svista arbitrale: una palla non entrata) nello spareggio per il passaggio del primo turno. Giancarlo Silvestri è uscito nel girone dopo un doppio ko con Iacovich 2-0 e Conti 2-1 (con arbitraggio molto molto discutibile). Del torneo di Santanicchia parliamo a parte. Naturalmente solo una presenza simbolica quella degli under 19 nell'open.
UNDER 19
E' stata una sfida in famiglia, visto che gli unici tre giovanissimi presenti erano bianconeri. L'ha spuntata Alan Bianchi che ha superato Alessandro Migliori e Niccolò Catani. I giovanissimi migliorano giorno dopo giorno, è ora che inizino a confrontarsi con i pari età di altri club. L'augurio è che avvenga in Coppa Italia.
TORNEO IV CATEGORIA E VETERAN
Giuseppe Silvestri è arrivato secondo, battuto in finale 4-0 dal bravo modenese Nicola Torano. Sulla sua strada aveva incontrato, tra gli altri, Ciabattoni e il fratello Giancarlo, due derby vinti entrambi 3-0 e che saranno a lungo frutto di sfottò "interni". A parte le sfide in famiglia, bello il 5-4 di Giancarlo contro Balboni. Meno bene è andato Giuseppe all'esordio nei veteran, battuto da Conti (2-0) e Ranieri (3-0) e quindi uscito al primo turno.
TORNEO A SQUADRE
Il quinto posto finale è più che soddisfacente. Resta il piccolo rammarico di aver perso la prima partita con Ferrara. Se solo uno dei tanti attacchi di Cesare si fosse concretizzato nel 3-3 (contro Subazzoli) o Giuseppe avesse "tenuto" con Volpi l'1-0 senza subire il pareggio, sarebbe arrivato un 1-1 complessivo che avrebbe consentito ad Ascoli di passare il primo turno in testa al girone e di trovare ai quarti Bergamo e non Milano. Ma tant'è. Dopo la sconfitta con Ferrara (2-1), la squadra ha reagito. Ha inflitto un perentorio 3-1 a Bologna e ha battuto le sorprendenti Fiamme Gialle per 2-1 dopo una partita intensa ed a tratti accesa. Con Milano non c'è stata storia, anche se Vagnoni ha reso la vita dura a Corradi e, soprattutto, Santanicchia ha rifilato un meritato 2-0 a Iorio. Ascoli a Ferrara cercava una conferma sulle sue potenzialità, conferma che è arrivata, anche in considerazione che alla squadra mancavano due elementi importanti come Giancarlo Silvestri e Stefano Flamini.
INDIVIDUALI
Maledetti tiri piazzati. Sono costati l'eliminazione a Vagnoni, Ciabattoni e Giuseppe Silvestri. Augusto li ha persi contro Venturello per stabilire il primato del girone e di nuovo contro Quattrini (dopo uno splendido 2-2) ai sedicesimi di finale. Luca è stato beffato - dopo il 2-2 nei tempi regolamentari - da Righetto al barrage (dopo aver vinto nel girone con Cipro e perso con Melia), Giuseppe invece ha ceduto (sempre ai piazzati) al barese Bombacigno (aiutato da una clamorosa svista arbitrale: una palla non entrata) nello spareggio per il passaggio del primo turno. Giancarlo Silvestri è uscito nel girone dopo un doppio ko con Iacovich 2-0 e Conti 2-1 (con arbitraggio molto molto discutibile). Del torneo di Santanicchia parliamo a parte. Naturalmente solo una presenza simbolica quella degli under 19 nell'open.
UNDER 19
E' stata una sfida in famiglia, visto che gli unici tre giovanissimi presenti erano bianconeri. L'ha spuntata Alan Bianchi che ha superato Alessandro Migliori e Niccolò Catani. I giovanissimi migliorano giorno dopo giorno, è ora che inizino a confrontarsi con i pari età di altri club. L'augurio è che avvenga in Coppa Italia.
TORNEO IV CATEGORIA E VETERAN
Giuseppe Silvestri è arrivato secondo, battuto in finale 4-0 dal bravo modenese Nicola Torano. Sulla sua strada aveva incontrato, tra gli altri, Ciabattoni e il fratello Giancarlo, due derby vinti entrambi 3-0 e che saranno a lungo frutto di sfottò "interni". A parte le sfide in famiglia, bello il 5-4 di Giancarlo contro Balboni. Meno bene è andato Giuseppe all'esordio nei veteran, battuto da Conti (2-0) e Ranieri (3-0) e quindi uscito al primo turno.
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