Santanicchia, partenza da applausi

ASCOLI PICENO - Un po' di ruggine da sciogliere col primo tempo della partita iniziale, poi è partito come un treno. Per Cesare Santanicchia il Gp di Ferrara è stato l'esordio in bianconero. Uno esordio positivo sotto tutti gli aspetti. Nella competizione a squadre ha steccato soltanto la prima partita, poi ha inanellato uno spettacolare 7-0 a Resca, l'1-0 all'ostico Napolitano e soprattutto il sorprendente 2-0 a Iorio nei quarti. Nell'individuale ha faticato contro un Lazzarini in grande spolvero (perdendo 3-2), ma poi ha battuto Ferrante (2-1) ed è passato da primo nel girone grazie ai tiri piazzati. E' uscito contro Patruno, uno tra i giocatori più quotati del circuito. Ma a parte i risultati, l'aspetto più positivo è la facilità con cui Cesare si è inserito nel gruppo. "Sembra che giochi con noi da dieci anni - dice soddisfatto capitano Vagnoni - Siamo davvero soddisfatti che vesta la maglia bianconera. E ora aspettiamo all'appuntamento Stefano Flamini, un altro giocatore che sono convinto darà sostanza e forza al gruppo".
"Quando la scorsa primavera riuscimmo a portare ad Ascoli i quattro amici perugini - aggiunge il diesse Silvestri - eravamo sicuri di aver fatto la scelta giusta. Non solo per le qualità agonistiche dei neo-bianconeri, quanto per gli aspetti umani e caratteriali. Ora più che mai sono convinto che il Gp di Ferrara sia stato solo l'inizio di una grande avventura...".